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La mia Fashion Night IN casa

Qual è la prima cosa che ho pensato quando ho appreso il mio trasferimento in quel di Milano?
"Che bello, posso andare agli eventi legati al blog come e quando voglio"
No.
Non è stato così.
C'è sempre qualcosa che me lo impedisce.

Avete letto che ho pensato agli "eventi" in generale, ma in verità ad uno in particolare i miei pensieri erano rivolti: la Vogue Fashion Night Out.
Cacchio, lavoro pure in centro e... NON CI SONO ANDATA.
La delusione è tanta.
Motivo dell'assenza?
"Un forte raffreddore" come direbbe Algy Moncrieff de "L'impotanza di chiamarsi Ernest".
Ho sofferto al lavoro, sono uscita prima, sono andata a casa e sono rimasta a letto fino al mattino seguente.

Non è destino che io vada a questi maledetti eventi.

Jennifer Lopez per Vogue

Dalla mia adolescenza possiamo dire che sono una fan di Jennifer Lopez.

Eh... si può dire che sia a little bit tamarra, ma... ai vari gala, cavoli, lei è bellissima!!!

 

New York 2011

 

Parigi 2011

 

Beverly Hills 2011

 

Londra 2010

 

Antibes 2010

 

Mosca 2010

 

New York 2010

 

 

Questo mese Vogue le dedica un aservizio fotografico firmato Michelangelo di Battista

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 Già nel 2004, Vogue Italia aveva dedicato un servizio a lei, questa volta a cura di Michel Comte

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Invidio il suo corpo perfetto, un mix di salutismo e forme mediterranee, adoro il colore della sua pelle ed i suoi capelli.

Questa stracciona di blogger...

Stasera stavo googlando per cercare materiale per un post e sono "inciampata" su un editoriale della Sozzani su Vogue.it.

 

"Bloggers: un fenomeno o un'epidemia?"

 

Beh, per quanto la Sozzani a pelle non mi stia simpaticissima, non ho mai criticato il suo punto di vista da professionista quale credo (suppongo) sia. Ma non vedo perché debba gettare fango su un fenomeno che è normale che esista. Come esistono molti blog di mamme, molti blog di macchine, molti blog sulla pesca, molti blog sulla cucina, scritti da chi ne ha voglia di parlare, per il solo gustao di dire la sua, esistono blog che parlano di moda. Dov'è il problema?

Ti stanno antipatici a pelle i blogger? Beh, a me stai antipatica tu. Ma come detto sopra, ti valuto come la professionista che sei, e mi aspetto che tu valuti i blogger per quello che sono: consumatori che dicono la loro. Punto.

Resto allibita dal modo con il quale la Sozzani si esprime in questo editoriale che ricorda i nobili dell'800 quando parlavano dei borghesi, persone arrichite che partecipavano alla vita sociale e disprezzati perché non "del giro". Questo mi è parso. Mi è parso che solo loro se la possono parlare di moda. Gli altri straccioni che tacciano! Beh, mi dispiace dirlo, ma chi compra siamo noi, dunque siamo noi a decidere cosa fa o farà tendenza, dunque sarà meglio che ci ascolti un po'.

Altra cosa che mi allibisce è questa paura che si respira della minaccia di qualcun altro che le rubi qualcosa di suo ed il fatto che ignori che per la maggior parte dei blogger è impossibile permettersi economicamente avere a che fare con lo stesso tipo di moda che tratta lei. Vogue parla di nobil donne, gioielli, haute couture. I blogger parlano per lo più di H&M e Zara.

 

Aspetto il commento della Sozzani che dice "analizzavo il fenomeno da entrambi i punti di vista".

Cappelli

E' da un paio d'anni creo ormai ce ne sono affascinata... Avre una tale voglia di andare al mare con un bel cappello!!! Ma non so come mai, me vergogno, credo che non mi donino... Dunque mi accontento di mostrarvene alcuni che mi piacerebbe un sacco indossare e che ho visto su Vogue.it.

 

Photo by Walter Chin - Vogue Italia, giugno 1993

Photo by Walter Chin

Vogue Italia, giugno 1993

 

Issey Miyake - Primavera/Estate 2011

Issey Miyake
Primavera/Estate 2011

 

Borsalino - Primavera/Estate 2011

Borsalino
Cappello di paglia con applicazioni
Primavera/Estate 2011

Questo non è che mi piaccia prorpio, ma mi ricorda tanto Rossella O'Hara alla merenda alle Dodici quercie

 

Super Duper Hats - Primavera/Estate 2011

Super Duper Hats
Cappello di paglia
Primavera/Estate 2011

 

Vivienne Westwood - Primavera/Estate 2011

Vivienne Westwood
Primavera/Estate 2011

 

Lika - Primavera/Estate 2011

Lika
Cappello di paglia
Primavera/Estate 2011

 

Super Duper Hats  - Primavera/Estate 2011

Super Duper Hats
Cappello di paglia
Primavera/Estate 2011

 

Marc Jacobs - Primavera/Estate 2011

Marc Jacobs
Primavera/Estate 2011

 

Albino - Primavera/Estate 2011

Albino
Cappello di paglia
Primavera/Estate 2011

Vogue Fashion's Night Out 2011

 

L'8 settembre, quest'anno, ci voglio essere anch'io. Vediamo se riesco ad organizzarmi: e voi?

Vogue's Portfolio

Vogue.it ora da la possibilità di creare un proprio portfolio fotografico. Carichi le tue foto, e dopo un'approvazione da parte dello staff del sito, le foto saranno visibili agli utenti che le potranno votare, e comunque si può certamente avere una certa visibilità.

 

Questo il mio portfolio:

 

 

Vogue's Portfolio

 

 

 

Smalti Chanel & Vogue Fashion Night

E rieccomi.
Ripetitiva.
Sì, perché vi riparlo di smalti.
E vi riparlo degli smalti Chanel.

Sì, perché in occasione della Vogue Fashion Night la maison ha creato una collection di smalti, e per me, a vederli, sembrano stupendi!

 

Smalti Chanel & Vogue Fashion Night

E rieccomi.
Ripetitiva.
Sì, perché vi riparlo di smalti.
E vi riparlo degli smalti Chanel.

Sì, perché in occasione della Vogue Fashion Night la maison ha creato una collection di smalti, e per me, a vederli, sembrano stupendi!

Su Vogue ho letto l'editoriale di Franca Sozzani dal titolo "Working girls?".

Mi è venuto da applaudire!

Sì, perché non sarei mai riuscita ad esprimere il concetto di decenza come ha fatto lei, senza sembrare sempre la solita polemica (come diceva sempre la mia professoressa di italiano delle superiori).

L'articolo è impostato come se dovesse dare un decalogo su come vestirsi a lavoro, ed invece ci dice di come NON dobbiamo vestirci, non perché ci siano delle regole fashion da seguire, ma perché nel lavoro ci sono delle regole sociali e profesisonali da seguire, ma soprattutto perchè esiste la comune decenza. L'articolo si sofferma su quelle donne che con il caldo mostrano delle mise troppo sexy o troppo easy, non tanto perché ci si trova al lavoro, ma per la decenza comune, nel senso: pance a vista con rotoli sottolineati, infradito da spiaggia, pedicure dalle unghie giallo scarpa da ginnastica all aver the winter, tacchi altissimi che disturbano con il loro rumore i colleghi, scollature che mostrano non un bellissimo seno... ecc.

Riassumendo: c'è un limite!

Ed io concordo su tutta la linea (ma magari ve ne eravate già accorte).

Voi che dite?

Siamo troppo dure?

Un servizio fotografico stupendo di Steven Meisel con Linda Evangelista apparso su Vogue Italia dell'agosto 2009

 

Click!

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Fonte: modainsegni.blogspot.com

(Speriamo si vedano tutte le immagini! :S )