Scholl

Non spaventatevi.

Non sto impazzendo.

O forse sì?

Chissà questo caldo cosa combina... ;P

Fatto sta che vi devo parlare di un brand di scarpe: Scholl (Contemporary).

Non ho mai amato questo genere di scarpe, anzi, ho sempre guardato con sprezzo chi le portava ma forse forse...

Il fatto è che questo genere di scarpe, se portato da nonnine, signorone o con un contorno vestiario "brutto" già da solo, ecco, loro danno il colpo finale; ma se invece tu le usi in una mise bellina e fresca tipicamente estiva e vacanziera, proprio a mo' (leggi "mood" se vuoi essere più fiQuo ;P) di relax, "stacco dal mondo non rompetemi", forse forse qualcosa ci può stare.

Questo pensiero l'ho avuto vedendo la pubblicità su Elle di luglio, ma credo di averla vista anche su altre riviste, pubblicità che ha saputo valorizzare il prodotto a mio modo, in quanto prodotto tipicamente "ortopedico" ma che vuole essere anche "stiloso".

 

 

 

Firmata da McCann Erickson, sotto la direzione creativa esecutiva di Marco Cremona, Art Director Federico Fanti.

LA stessa agenzia aveva fatto anche la scorsa campagna, molto evocativa, da proprio il senso del contatto del l'uomo con la Natura, camminando bene sto bene, e la parte "fashion" e lasciata intendere dai fiorellini.

 

 

 

Direzione Creativa di Federica Ariagno e Paola Manfrin, fotografia di Serge Leblon.

 

Ho guardato il sito e, dopo essere rimasta schifata da queste:

 

(Non ridete. A Firenze ho visto delle vecchiette arzille probabilmente tedesche che se le indossavano orgogliose.

Non ridete. Io una volta le ho provate. Che sensazione strana, sembra di cadere in avanti e poi indietro )

 

Ecco, ho trovato questi modelli che volendo non sono malaccio:

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

E' ovvio che c'è di meglio, ma oltre al fatto che c'è di peggio, queste sono pure studiate per un maggiore comfort del piede e della postura:

 

 

 

Sono prorpio malata?

 

Io ringrazio i siti Marketing Journal e Youmark per avermi dato le info su chi ha creato così bene il "marketing" di una scarpa così "difficile" (Quest'ultimo in particolare mi è piaciuto e sono diventata fan su Facebook )

 

www.scholl.it

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