Le virtù del lenzuolo bianco (ispiration from Sara Lando)

Come promesso ad alcune stylers, torno con una cosa che magari vi può servire per le vostro foto di mise.

 

Oggi vi voglio parlare delle mille utilità del semplice lenzuolo bianco.

 

Lo ammetto, sono copiona, ma il fatto è che ho letto un post di Sara Lando, fotografa in quel di Bassano del Grappa, che oltre ad essere a mio parere utile e semplice, beh, mi ha divertito molto ;)

 

Fotogaficamente parlando la nostra amica Sara ci dice che tra le cose importanti che il fotografo devve essenzialmente avere con se ci siano: la macchina fotografia, la memory card, le batteria (cariche), il lenzuolo bianco.

Insomma, very very importat.

Così "important" che l'ha paragonato all'importanza delle forcine per McGyver (XD) e al little black dress per ogni donna. XD

 

Virtù:

- è economico (o andate in qualche Tutto a 1€ o ne utilizzate uno vecchio che avete a casa sicuramente)

- occupa pochissimo spazio

- è leggero, e questo va a vantaggio dei fotografi che sono solerti a portarsi borsone piene zeppe di attrezzatura

- ha un mucchio di utilizzi, come ora vedremo

 

1) Come sfondo

L'utilizzo più ovvio. Almeno a casa mia, è praticamente impossibile trovare una parete totalmente bianca.

Qui di seguito sono a proporvi alcuni scatti di Sara utilizzando un lenzuolo bianco come sfondo

 

 

 

Nella foto sotto, invece, ha fissato il lenzuolo agli stipiti di una porta mettendo dietro dei faretti da 500 watt (che potete trovare al Brico ;) )

 

 

 

Volendo potete osare di più con le luci, che ne so, fate come Sara che ha migliorato il prorpio parco luci con un SB600 e un SB800, così potete cominciareo a sperimentare e capire meglio come funziona la gestione separata del fondo e del soggetto.

 

 

 

Nelle immagini sopra, a sinistra, vedete la foto risultato, a destra, il set in cui e’ stata scattata: praticamente Sara (il soggetto. Ha fatto un autoscatto) sta in piedi davanti alla sedia, in modo da coprire con il corpo il flash puntato sullo sfondo.

Da notare la il fatto che il cavalletto che regge il pannellino riflettente (ed il resto del set) è di fortuna: come vedete se avete una scopa, una sedia e del nastro adesivo di quello buono, siete delle gran professional comununque ;D.

 

2) Come pannello riflettente

Può essere utile avere anche un pannello riflettente di fortuna.
Si può attaccare ad una parete, chiedere a qualcuno di reggervelo, pinzarlo tra due cavalletti...

A cosa serve? Quando si scattano foto in esterni, per esempio, è utile stendere il lenzuolo ai piedi del soggetto per dare una leggerissima schiarita alle ombre provocate dal sole che picchia dall'altro e proietta in basso.

Esempio fotografico: fatto nel terrazzo della nostra amica Sara in una mattina di maggio

 

 

Il cielo quella mattina era coperto, ci riporta Sara, e la luce abbastanza uniforme, però il lei (il soggetto) si trovava comunque controluce, per cui c'era la necessità di schiarire un po’ le ombre.
La soluzione è stata quelle di appoggiare degli stracci bianchi sulla sedia che stava usando come cavalletto (vedi the "professional" set HERE)

 

 

3) Come pannello diffusore

 

 

Questa foto è stata scattata usando un faretto da 500 watt (quelli famodi del Brico) posizionato a sinistra della macchina fotografica.
Il faretto non arriva altissimo e l’ombra del naso sulla guancia è davvero pessima. E' poi non è bello illuminare una "donzella" non più adolescente con una luce radente laterale.

 

 

 

Questa invece è stata scattata stendendo un lenzuolo tra due cavalletti davanti alla luce (a circa 40 cm di distanza. Attenzione che non prenda fuoco!!!).

 

 

 

Se andate a zoomare sull'occhio, potete intuire com'era, messo il tutto.

E ci è costato solo 15 €!!

Il lato negativo di tutto ciò è che dovrete compensare l’esposizione variandola sulla macchina fotografica e quindi dovete avere la mano abbastanza ferma, se no vien tutto abbastanza mosso, oppure una macchina che regge bene gli alti ISO o un cavalletto o un soggetto che sappia tenere la posa per il tempo necessario.

 

3 bis) Per fare foto sotto il sole quando la luce è troppo dura

Come accennato nel punto 2, scattare sotto il sole non è il massimo.

La foto sotto è stata scattata nella fascia oraria in cui di sicuro non troverete mai un fotografo a far foto in giro per il globo, e cioè tra la tarda mattinata (ma nenahce tanto tarda) ed il primo pomeriggio (ma anche più in là).

 

 

 

La situazione è questa: il sole è alto, per cui se voglio scattare un primo piano posso evitare di preoccuparmi dell’ombra che si proietta sul muro… ma che dire delle ombre che l’arcata sopraccigliare proietta sugli occhi? Sì, Madre Natura, ci dice Sara, ci ha ben progettati visto che se il nostrro cranio non fosse fatto come è fatto probabilmente ci si brucerebbero le retine… però gli occhi da procione sono una pessima idea per un ritratto.

 

 

 

 

Dunque, o usiamo il lenzuolo come la punto 2, oppure...

...oppure possiamo attaccare un lembo del lenzuolo alla ringhiera con il nostro amico nastro adesivo (duct tape) e poi pinzare a due cavalletti l’altro lembo per creare una specie di tettoia. In questo modo il soggetto sarà all’ombra e soprattutto impedisce al soggetto di chiudere gli occhi e soffrire per via del sole che si ostina ad accercarlo.

 

Esempio esaustivo del risultato finale

 

 

 

4) Come telo di protezione

 

 

Miss Sara says:

 

"Se state per fare foto con farina/acqua/roba polverosa/qualsiasi cosa possa sporcarvi il divano da 5.000 € o stroiarvi il computer, buttateci sopra un telo, soprattutto se non siete a casa vostra e non avete voglia di risarcire i padroni di casa.

 

Se state scattando in esterni d’estate, infilare l’attrezzatura sotto un lenzuolo bianco fara’ in modo che si scaldi di meno.

 

Se state viaggiando con le borse dell’attrezzatura sui sedili posteriori dell’auto, coprirli con un lenzuolo quando vi fermate in Autogrill è una buona idea per non dare nell’occhio.

 

Se per qualsiasi motivo vi capita di dover infilare la macchina nel bagagliaio dell’auto invece che nella borsa imbottita, un lenzuolo bianco è grande abbastanza da permettervi di avvolgerla con uno strato di stoffa decente in modo da proteggerla almeno un po’ dagli urti. Così come se doveste infilare obiettivi nello zaino (e intendo uno zaino normale, non uno zaino apposta), usare il lenzuolo come imbottitura potrebbe evitarvi brutte sorprese."

 

5) Per trasportare materiale

Sempre sara says:

 

"Avete mai spostato da soli un gazzillione di scatoloni pesantissimi? Il modo piu’ semplice di farlo e’ metterli sopra un vecchio lenzuolo e trascinarli. La vostra schiena vi ringrazierà.

 

Oppure state facendo un servizio fotografico all’aperto e avete paura che stia per mettersi a piovere? Stendete il lenzuolo per terra e usatelo per appoggiarci sopra i vestiti, la trousse per il trucco e tutte quelle cose che in genere si impiega un secondo a tirare fuori e mezz’ora a riordinare. Se comincia a piovere, unite tutti gli angoli, creando una specie di sacco e datevela a gambe. Funziona per gli ambulanti quando vedono i vigili, può funzionare anche per me."

 

6) Come cavalletto

Potete usare una superficie piana, come un tavolo o un muretto, per appoggiare la macchina fotografica se non avete un treppiede a disposizione. Ma se dovete fare degli autoscatti e usate una DSLR con un obiettivo un po’ lungo, l’obiettivo tende ad essere pesante e a far puntare la macchina fotografica verso il basso. Usate il lenzuolo appallottolato a dovere per creare spessore dove vi serve.

Sara ci riporta la sua esperienza diretta dove le è capitato anche di usare un lenzuolo fatto penzolare da un cancello come una specie di mini-amaca per sostituire un cavalletto. Sembra pericoloso per la macchina, ma in realtà è più stabile che lasciarla sul bordo di un muretto… Mi raccomando! Assicuratevi che sia ben fissato!

 

 

 

 

7) Come vestito

 

 

Per farvi vedere cosa s'intende, utilizziamo una foto dove viene usato un telo grigio, ma il principio dovrebbe essere chiaro.

 

Volete fotografare qualcuno con le spalle scoperte e questo qualcuno indossa una maglia a collo alto? A meno che la vostra modella non sia a proprio agio a starsene a petto nudo, un lenzuolo bianco può risolvervi la situazione. Fissandolo sul retro con delle pinze o delle mollette, darete una libertà di movimento maggiore al vostro soggetto. Peraltro essendo bianco non lascerà ombre colorate sulla pelle e se anche se ne dovesse vedere un pezzo, difficilmente sarà altrettanto fastidioso che vedere una spallina del reggiseno infilata sotto l’ascella.

 

8 ) A pezzi, a strisce, ecc…

In caso di emergenza, potete sempre strappare facilmente a strisce il vostro lenzuolo per usarlo come corda di fortuna per legare roba.

 

Oppure tagliarlo in pezzi più piccoli da usare per ripulire un cavalletto sporco di grasso.

 

 

9) Come maschera di emergenza per Halloween

Bastano due buchi per gli occhi e sarete un perfetto fantasma!

 

XD

 

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