Retròbottega

Sono 4 mesi che vi ho lasciato.

La colpa è del lavoro.

Cioè la colpa è mia che ho lasciato che un lavoro ingrato mi distogliesse dalla possibilità di fare qualcosa di mio.

Prima avevo questo blog, il Fashion Dust, i miei forum, la mia fotografia... ora non più!

Ma tutto questo deve finire!

Perché devo rinunciare ai miei hobbies?

Dunque, mentre aspetto che mi ritorni l'ispirazione fotografica, posso rimettermi all'opera qui, sul Retròbottega!

Per i forum, purtroppo, dovrò lasciarli ad un destino infelice, almeno quelli che in mesi di lavoro non sono riuscita a far partire: in poche parole, devo fare una cernita di priorità. Non posso passare la mia vita al PC, dunque bisogna capire cosa si merita il mio tempo.

Per ora il Retròbottega sembra aver vinto il primo premio.

Secondo me ha tutte le caratteristiche per poter decollare. Oddio, non che speri chissà cosa, non sono così megalomane, ma vedo che qui ho del riscontro e mi da ogni tanto delle piccole soddisfazioni.

Siccome l'ho pure impostato inizialmente abbastanza bene, sarebbe un peccato lasciare tutto.

 

Il post, in verità era nato per far ripartire il look del mese, ma credo che per aprile passo. Siamo già a metà mese e non voglio che il look che ho addocchiato duri così poco.

Dunque ci rivediamo a maggio, quando le rose sbocceranno e la sera, al tramonto, c'è quel profumo nell'aria che ti ricorda quando da bimba andavi al fioretto col tuo cardiganino rosa carne con delle pagliuzze argentate tra la trama e la mini corona del rosario in cristalli che brillavano sotto la luce del capitello della Madonna, mentre ridevi di nascosto con gli amichetti invece di stare attenta.

Ah, che be ricordi!

Si stava bene. Si sentiva l'odore dell'estate. Ci si sentiva già in vacanza nella full immersion di gioco!

Ora che sono adulta,le vacanze estive non esistono più, e l'arrivo dell'estate non ti dice più nulla, solo che devi continuare a lavorare, ma con il caldo.

No!

Da adulti si gioca ancora!

Un gioco ancora più bello di quello di quando eravamo bambine, perché dura tutto l'anno!

E' il gioco della moda.

Sì, ogni mattina ci si sveglia e si pensa cosa metttere, come abbinare, come mostrare al mondo ciò che sentiamo.

Quante di noi, da bambine, sognavano a quando sarebbero state grandi e potevano diventare/essere come quella donna affascinate che scendeva da quell'auto che abbiamo visto andando a scuola per strada?

Ora siamo grandi, e possiamo anche noi avere quei begli accessori che trovavamo nell'armadio di mamma, possiamo truccarci... possiamo essere libere di giocare come aspettavamo da quando eravamo bambine.

Che abbiano inizio i giochi.