Non so voi, ma con le prime giornate di sole io ho cominciato ad avere malesseri generali. Non che stessi male male, ma piccoli disturbi generici che se non ci fossero sarebbe meglio.

Nella newsletter che mi arriva dal Rimini Wellness forse ho trovato il perché, ed ho deciso di condividerlo con voi perché magari è un mal comune.

Pare che il primavera sia sempre più frequente che le persone accusino stanchezza e, diciamo, "sonnolenza" (aprile dolce dormire...)

Tutto ciò, molto probabilmente è dovuto anche alle feste pasquali che ci hanno riempito di pranzi e cioccolato. Dunque la parola d'ordine è: "disintossicare!"

Il dietologo Pietro Migliaccio, neo-presidente della Societa' Italiana di Scienza dell'Alimentazione (SISA) spiega che "la cosiddetta "stanchezza stagionale" porta difficoltà di concentrazione, giramenti di testa, cambiamenti nel ritmo dei pasti e del sonno. Per disintossicarci, che vuol dire migliorare le funzioni di intestino, reni e digestione, si può seguire una dieta che non ecceda nell'apporto di grassi e di proteine di origine animale e prediliga il consumo di cereali integrali, legumi, verdura e frutta. Dunque privilegiamo piatti freschi e completi dal punto di vista nutrizionale come la caprese, accompagnata da pane e frutta. Per esempio, un pasto-tipo in ufficio può comprendere un piatto unico come melone e prosciutto crudo, una rosetta piccola, o in alternativa tonno sgocciolato, salmone, bresaola, arrosto di tacchino, formaggio light con contorno di verdure e 40 grammi di pane seguiti da frutta di stagione''.

 

Ecco, io credo prorpio che cercherò di aumentare la frutta e diminuire i grassi e la carne rossa, anche se dal mio punto di vista il formaggio light è una cavolata, non ci credo molto, mi prendo quello normale, ed il melone, beh, non è per niente tempo di melone, ed io voglio pensare anche l'ambiente: non voglio contribuire all'apporto di CO2 nell'atmosfera con il trasporto dei meloni fuori stagione!

Altra cosa: pesare il cibo.

E' una pratica che non sopporto!

Io credo nel buonsenso. Io so che sono ciccia perché il buonsenso mi manca, ma se facessi sul serio una dieta non starei lì di certo a pesare. Ci sono volte che se l'organismo ti dice che hai "famona" gli devi dare ciò che vuole, e delle volte che invece sono solo "voglie" superflue. Queste cose si capiscono se ci si impegna e se si ha un rapporto normale con il prorpio corpo. Certo è che se hai appena cominciato la dieta con riduzione delle porzioni, beh, lì per il primo periodo devi essere ligia al "poco" perché devi abituare l'organismo dal mangare tanto al mangiare poco. Quanti "bagoli".

Il mio unico problema è che mangio con i miei ed è difficile mangiare una cosa diversa da tutti.

Vedrò che riesco a fare per stare meglio.

Non posso continuare a caffè al guaranà.

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